Come molti automobilisti ormai sanno bene, dal 18 ottobre 2015 scomparirà l’obbligo di esporre il tagliando dell’assicurazione sul parabrezza della propria auto.
A partire da quella data, infatti, il vecchio tagliando cartaceo verrà sostituito dal nuovo tagliando elettronico.
Questa misura, introdotta dal governo nel 2012 ma destinata ad entrare in vigore solo dal 18 ottobre 2015, è stata concepita principalmente per contrastare il diffuso problema delle truffe alle assicurazioni. Venendo meno la necessità di possedere ed esporre il certificato cartaceo, infatti, cade anche la possibilità di contraffazione materiale dello stesso.
Si stima che in tutta Italia quasi un’auto su 10 circoli
- senza assicurazione,
- con l’assicurazione scaduta
- o col tagliando cartaceo contraffatto
Il nuovo tagliando elettronico conterrà un microchip che consentirà alle forze dell’ordine, tramite il rilevamento della targa attraverso i sistemi propri dei tutor, degli autovelox e delle telecamere delle zone a traffico limitato, di ottenere in tempo reale tutte le informazioni relative alla situazione assicurativa dell’auto e quindi di scoprire gli eventuali trasgressori che circolino con mezzi sprovvisti di copertura assicurativa.
Questa verifica sarà resa possibile per mezzo di un database nazionale presso il quale le compagnie di assicurazione avranno l’obbligo di comunicare continuamente i dati relativi ai propri clienti e le successive variazioni.
Va rimarcato che un obiettivo perseguito da questa nuova misura, ulteriore e conseguente a quello di contrastare le frodi alle assicurazioni, è sicuramente quello di consentire un risparmio di spesa agli assicurati. Infatti, il problema delle truffe assicurative, in tutti questi anni, ha avuto come riflesso quello di indurre le compagnie ad applicare tariffe più alte per “recuperare il maltolto”, con la conseguenza di far pesare sugli automobilisti onesti le malefatte degli altri.
E’ stato calcolato che la quota percentuale di questo rincaro si aggiri intorno al 10% del premio pagato da ogni assicurato.
La speranza, pertanto, è che con l’introduzione del tagliando elettronico si registri anche un sensibile abbassamento dei premi da pagare alle compagnie.